Il mercato globale del turismo della fauna selvatica è valutato oggi a 135 miliardi di dollari e dovrebbe valere 219,9 miliardi di dollari entro il 2032 con un CAGR (tasso di crescita annuale composto) del 5% tra il 2022 e il 2032.
Oggi, con l'onnipresenza dell'ecologia e la lotta per l'ambiente, i turisti preferiscono questa forma di turismo al fastidio dell'urbanizzazione.
I viaggiatori sono interessati alle varie specie di flora e fauna e questo richiede la fornitura di hotel, attori locali dell'ecoturismo, tour operator, strutture ricettive, pensioni ecc...
Questo fattore, secondo il recente studio Dell'organizzazione Mondiale del Turismo (OMC), dovrebbe aumentare il mercato del turismo della fauna selvatica nei prossimi anni.
Il recente studio dell'Organizzazione Mondiale del Turismo indica che altre fonti di reddito per le riserve naturali potrebbero essere cortometraggi e riprese cinematografiche, tour scolastici e universitari e, per non parlare, fotografi naturalisti. Questi tre flussi di entrate potrebbero far avanzare il mercato del turismo della fauna selvatica.
Come dimostrano gli studi su Instagram, la fotografia naturalistica sta diventando sempre più utilizzata. I millennial (ossia coloro che nati intorno all'anno 2000) stanno esplorando una varietà di opzioni di carriera, inclusa la fotografia naturalistica.
Nicchie turistiche da esplorare
Ci sono molti santuari selvaggi noti per la loro fauna selvatica. Ad esempio il Lone Pine Koala Sanctuary (Brisbane, Australia), Noah Arc (Georgia, USA), il Chengdu Moonbear Rescue Center (Cina) o il Corbett National Park (Uttarakhand, India).
L'India da sola ospita quasi la maggior parte dei santuari della fauna selvatica del mondo, in particolare per le tigri. Il Kanha National Park e il Ranthambore Wildlife Sanctuary (entrambi con sede in India) sono due di questi, dove i turisti possono godersi la vista delle tigri.
Allo stesso tempo, gli impatti negativi del turismo delle tigri non possono essere ignorati. Ad esempio, i turisti tendono a disturbare le tigri scattando foto o video.
Ma è l'Africa che guida il mercato del turismo della fauna selvatica con varie opportunità offerte ai turisti come vedute aeree della fauna in Tanzania e Kenya, safari in mongolfiera e prodotti specifici per questo mercato.