Le voci sono in giro da un bel po'. Ora, il gigante dei motori di ricerca Google ha introdotto la sua funzione di Prenotazione immediata. Google sta facendo un beta test di questa nuova funzionalità che permette ai viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti di prenotare una camera d'albergo senza lasciare la pagina di ricerca.
Fino ad oggi, i viaggiatori sono stati reindirizzati al rispettivo sito web dell'agenzia di viaggi o dell'hotel per la prenotazione. Dal mese di luglio, i clienti degli Stati Uniti possono prenotare direttamente le loro camere d'albergo con il motore di ricerca (Google.com/hotels), avvalendosi della funzione di prenotazione istantanea di recente introduzione, che è stato lanciato recente anche da Tripadvisor.
Invece di limitarsi a fornire risultati di un particolare hotel, gli elenchi pagina di ricerca tariffe da siti più popolari come Hotwire.com, Booking.com e Hotels.com, così come i prezzi dall'hotel stesso.
Al momento della prenotazione direttamente con l'hotel, però, invece di essere reindirizzato al sito web della struttura, gli utenti completano la prenotazione - date, prezzi e il pagamento - sulla pagina di Google con una esperienza di prenotazione più conveniente.
La nuova funzionalità è lanciata in collaborazione con la società di tecnologia di viaggio Sabre. Per i viaggiatori, si è pubblicizzato come più conveniente in quanto elimina la necessità di lasciare il sito e navigare diverse pagine web. Per gli hotel, il nuovo servizio riduce il "tasso di abbandono" comunemente visto quando i consumatori devono cambiare siti per completare una transazione, dice Sabre.
Ciò che viene in una grande comodità per i clienti potrebbe non essere così ben accolto dagli OTA. Questa nuova introduzione vede l'immissione di Google stesso sul mercato dei viaggi online con un competizione diretta per le piattaforme come Expedia o Booking.com (Priceline), anche se le agenzie di viaggio on-line contribuiscono a circa il 5 per cento delle entrate pubblicitarie del motore di ricerca.
E' ancora da stabilire se Google prevede di aumentare ulteriormente la sua presa sul mercato con questa nuova funzione, che ha portato a dure critiche in passato.